Vacanze di Pasqua a Otranto: godibili e risparmiose con qualche accorgimento
Le festività di Pasqua sono il classico appuntamento primaverile per le prime vacanze dell’anno, quelle che arrivano giusto in tempo per prendersi un primo meritato riposo. Molteplici sono le proposte a portata di mano, ma, anziché scegliere la solita destinazione classica, perché non pensare a un qualcosa a metà strada tra la meta vacanziera tout court e quella culturale? Magari scegliendo tra quelle località un po’ fuori dai circuiti classici e spesso superaffollati e costosi?
Otranto, ridente cittadina pugliese dalla storia millenaria, è divenuta famosa per essere ponte tra Oriente e Occidente; adagiata sulle sponde dell’adriatico in quel paradiso che è il Salento, potrebbe, in questo senso, essere una scelta azzeccata. L’aereo, visto le distanze notevoli e il tempo limitato, appare come una scelta quasi obbligata. Potrete godervi il primo mare (e che mare!) della stagione visitando alcuni luoghi tra i più unici al mondo.
Da non perdere la Cattedrale, al cui interno è conservato uno stupendo mosaico pavimentale tra i più grandi e ammirati d’Europa o in alternativa il caratteristico centro storico, ben conservato e che ospita al suo interno il Castello Aragonese. Val la pena anche di far visita ai vicini Laghi Alimini e se vorrete spingervi un po’ più lontano, in direzione sud, non dimenticatevi di Castro, dove è possibile raggiungere la Grotta della Zinzulusa considerando come meta alternativa anche quella di Santa Cesarea Terme.