Pasqua in Puglia: per festeggiare in modo diverso
La Pasqua è la festa più gioiosa nel calendario cristiano. Anche per coloro che non sono interessati all’aspetto religioso, rappresenta un momento di rinascita, un nuovo inizio e la magia della primavera. Infatti, i primi segni della primavera cominciano a emergere, spingendo via il grigiore invernale. C’è un’esplosione di colori, di fiori, gli alberi spogli diventano un lontano ricordo e il sole fornisce un calore e una luce più vibranti.
Festeggiare la Pasqua in Puglia
Pasqua è un momento meraviglioso per esplorare l’Italia, celebrata per un’intera settimana, a partire dai riti della Domenica delle Palme e per finire con la Domenica di Pasqua, periodo noto come La Settimana Santa. In Puglia questo periodo è importante quasi quanto il Natale. La regione offre ai visitatori molte opportunità per sperimentare le tradizionali celebrazioni pasquali. Dopo un periodo di 40 giorni di preghiere conosciuto come la Quaresima, tutti sono in attesa del lungo fine settimana che si conclude con la festa della Pasqua.
Tradizioni religiose pasquali a Taranto
Tra i riti pugliesi più conosciuti, molto famosi sono quelli che si svolgono a Taranto. A partire dalla mezzanotte del Venerdì Santo, i membri delle confraternite locali si vestono di bianco e indossano dei cappucci che coprono i loro volti lasciando scoperte solo due fessure per gli occhi. Seguendo un’antica strada che attraversa la città, camminano a piedi nudi, portando le statue pesanti della Vergine Addolorata e del Cristo Morto fino all’alba.