Il Barocco Salentino
Il Natale è trascorso da pochi mesi, e già si pensa a cosa fare durante le vacanze della Santa Pasqua, festa che, per tradizione, si preferisce non trascorrere tra le mura domestiche. Complice il clima primaverile, che spesso accompagna questo evento, il desiderio di approfittare di questi giorni di relax per vedere qualche luogo è molto forte. Il territorio italiano offre davvero molteplici itinerari per una gita fuori porta, che si prestano a conciliare la voglia di vacanza con il visitare luoghi di interesse artistico, storico e culturale. La Puglia, oltre ad un mare cristallino ed incontaminato, vanta un patrimonio artistico impareggiabile. Il Salento, in particolare, è una risorsa ineguagliabile di opere barocche. La dominazione spagnola del 1600 influì non poco nel campo artistico dell’epoca; nel secolo successivo si poté assistere ad un vero e proprio proliferare dell’arte barocca, sia in campo ecclesiastico, come pure nelle abitazioni private. Lecce è probabilmente la città che beneficiò maggiormente di questo nuovo stile ed approfittando della Pasqua in arrivo, la si può visitare, rimanendo incantati dalla molteplicità di opere d’arte che si possono ammirare in questo luogo. Innanzitutto, la basilica di Santa Croce, la cui facciata superiore venne scolpita dagli artisti Cesare Penna e Giuseppe Zimbalo, è un mirabile esempio di perfezione barocca: ghirlande e puttini, insieme a trionfi di frutta e fiori ammaliano milioni di turisti. Zimbalo contribuì, con la sua opera, anche all’ex convento dei Celestini. Spettacolare è poi Piazza Duomo, costruita nel XII secolo, per divenire poi oggetto di attenzione degli artisti leccesi nel XVII secolo. Il cortile del Vescovado raggiunse la magnificenza quando il vescovo Pappacoda decise che la città dove egli risiedeva doveva rappresentare il prestigio da lui raggiunto. Anche i suoi successori percorsero la stessa strada rendendo Lecce una città di ineguagliabile bellezza. Ma le meraviglie da visitare non terminano qui.
Ogni chiesa rappresenta una vera e propria opera d’arte: Santa Croce, la chiesa gesuita del Buon Consiglio, Santa Irene, San Matteo, e la chiesa di San Giovanni Battista rappresentano una tappa obbligata per il turismo artistico.
Anche le residenze private, risalenti a quell’epoca, sono arricchite di balconi, stemmi, mensole e decorazioni. Camminando per le vie della città si ha come la sensazione di fare un tuffo nel passato, circondati da monumenti di squisita fattura e pregio artistico.
Quando si parla di Barocco Salentino non ci si riferisce solamente alle mirabili opere d’arte presenti a Lecce, ma anche ai paesini che sorgono nella zona limitrofa. A Gallipoli si può ammirare la Concattedrale di Sant’Agata, una chiesa edificata nel XVII secolo in sostituzione di quella di San Giovanni Crisostomo che era un’antica chiesa romanica. Alla realizzazione del prospetto collaborò anche Giuseppe Zimbalo. A Galatina sorge maestosa la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, mentre a Galatone, barocca è la chiesa del Crocefisso.
A Nardò troviamo la chiesa di San Domenico, eretta sul finire del XVI secolo per l’ordine dominicano. Il terremoto del 1743 la fece crollare quasi del tutto, risparmiando solamente parte della sacrestia, la facciata e il muro laterale sinistro. Essa venne successivamente ricostruita secondo i canoni della Controriforma. La Basilica di San Martino a Martina Franca presenta una facciata che riproduce il Patrono mentre divide il proprio mantello con un mendicante ad Amiens. Il Salento è di certo una meta obbligata per i turisti che amano l’arte. Molteplici sono gli esempi barocchi presenti nella zona. Il tutto contornato dall’ospitalità pugliese e dalla cucina mediterranea dai sapori genuini. Lo staff di Hotelinpuglia.it ha creato diversi pacchetti per le vacanze di pasqua in Puglia che potete visitare sul sito, ed ha tenuto in molto in considerazione l’aspetto architettonico culturale che le vacanze in Puglia possono offrire ai propri visitatori. Una vacanza, unica nel suo genere, in una delle più belle zone d’Italia. Per trascorrere una Santa Pasqua davvero indimenticabile.