Passare la Pasqua in Puglia significa addentrarsi in un’Italia in cui le tradizioni sono ancora vive, viaggiare in un luogo geografico che è come un crocevia nel Tempo. Questo non deve sorprendere più di tanto, dal momento che la Puglia davvero è sempre stata come un ponte tra Occidente e Oriente, in cui culture, civiltà, religioni, lingue e popolazioni si sono incontrate.
E questo crogiolo di civiltà si riflette nelle tradizioni religiose proprie della Pasqua.

E uno dei luoghi dove meglio si possono vivere sulla propria pelle queste tradizioni è Bisceglie, località in cui potrete passare una bellissima Pasqua grazie alle offerte per unaPasqua in Puglia di hotelinpuglia.it

La settimana Pasqua di Bisceglie ha il suo momento culmine nei giorni del Giovedì e del Venerdì Santo.

Il Giovedì Santo Bisceglie vive un momento tradizionale e folcloristico che accomuna, tra l’altro, moltissimi paesi dell’Italia Meridionale.  Si tratta di un pellegrinaggio tra le chiese del paese per visitare i cosiddetti “sepolcri“.
In tutte le chiese della città vengono allestiti degli altarini, che simboleggiano l’Ultima Cena con gli apostoli, aperti al culto sino a tarda sera, per permettere alla folla di visitarli e pregare.
Secondo tradizione, il numero dei sepolcri visitati deve essere necessariamente di numero dispari.

Però il momento piu commovente e suggestivo si ha il venerdí sant di mattina, quando si svolge l’incontro, il bacio, ed il saluto tra l’Addolorata ed il Cristo.

Le due statue si muovono in processioni separate: l’Addolorata parte dalla Cattedrale mentre il Cristo dalla chiesa di San Lorenzo.
L’incontro delle due processioni avviene in prossimità del Palazzuolo dove le statue vengono avvicinate dai confratelli per il bacio, dopo il Cristo prosegue mentre l’Addolorata si gira a guardare il figlio che và al patibolo.
La commozione dei fedeli è tale e talmente contagiosa che anche i semplici turisti s’ammutoliscono in un silenzio rotto solo dalle note delle marce funebri suonate dalla banda.
La sera del Venerdì Santo vede la processione dei Misteri; statue lignee del 1700, raffiguranti momenti diversi de

lla passione che partendo da chiese diverse,confluiscono in un’unica processione.
I Misteri, che rappresentano la passione del Cristo, sono in totale 8 statue appartenenti a diverse parrocchie, e si muovono in processione verso Piazza Vittorio Emanuele. Qui si dispongono in ordine cronologico per rappresentare i vari momenti della Passione.

Ma Bisceglie non merita una visita solamente per i riti religiosi che vi si celebrano nel periodo di Pasqua.  Per esempio, a pochi km. da

Bisceglie si possono visitare antichi Dolmen dell’era del Bronzo, o nella stessa città bellissime testimonianze architettoniche della città, che si fondò come forma di difesa contro i Saraceni: il cinquecenteschi Palazzo San Domenico, Frisari Berarducci, La Notte o secenteschi come il Palazzo Berarducci e il Palazzo Manes, testimoni di un importante vita cittadina durante la dominazione spagnola della regione. O le chiese di Santa Margherita e Sant’Adoeno, splendidi esempi di Romanico. O, ancora, passeggiare per le spiagge che, soprattutto nella zona a nord del porto, sono una classica zona di ritrovo.

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