In Puglia il periodo della Pasqua è sempre molto vivo e ricco di eventi perché è una festività molto sentita nella quale le commemorazioni sopratutto religiose si susseguono da secoli. Le festività pasquali prevedono celebrazioni che durano dalla Domenica delle Palme al lunedì di Pasquetta, spesso le scuole effettuano delle chiusure straordinarie e anche i datori di lavoro concedono giorni di ferie da trascorrere in compagnia di amici e familiari approfittando delle numerose offerte e pacchetti che le Strutture propongono.

Molte sono le località che offrono rievocazioni storiche o feste e sagre nel periodo di Pasqua un’idea per concedersi uno svago è quella di cogliere l’occasione per regalare e regalarsi una breve o lungo soggiorno in Hotel per rilassarsi e festeggiare in maniera diversa. Ma quali sono i riti più belli della Pasqua in Puglia? Vediamoli insieme

Taranto

A Taranto il venerdì Santo ovvero il venerdì che precede la Pasqua si tinge di una fitta coltre di misticismo religioso infatti come ogni anno viene effettuata una processione molto particolare chiamata “la Processione dei Misteri“ la statua del Cristo e la statua della Madonna vengono accompagnate lungo le vie della città fino a raggiungere la chiesa da un numeroso gruppo di uomini con i piedi nudi che camminano in una maniera particolare come quasi stessero eseguendo dei passi di danza mentre una marcia funebre risuona tutt’intorno. Ogni partecipante indossa una tunica ed un copricapo bianco mentre altri indossano un particolare costume dai toni delicati ed un  particolare cappuccio bianco aperto solo sugli occhi con due piccoli fori. Ogni anno da ogni parte del mondo vengono turisti per partecipare ammirati a questa meravigliosa e suggestiva celebrazione.

Gallipoli

Nel Salento ci sono tanti riti particolari ma quello più suggestivo è la cosiddetta “Processione dell’Urnia” che ha inizio il Venerdì santo di pomeriggio e termina non prima delle 2 del mattino. Una grande folla di fedeli accompagna la statua del Cristo nel suo pellegrinaggio lungo le vie della città. Ai piedi dalla statua una moltitudine di uomini in costume tradizionale la sorveglia. La confraternita che accompagna la statua indossa delle pesanti tuniche blu e rosse con lunghi cappucci e corone che rappresentano la corona di spine del Cristo. I loro piedi sono scalzi e la banda del paese accompagna il corteo con musica solenne. Per partecipare a questa celebrazione potete approfittare dell’imperdibile offerta dell’Hotel 4 stelle con SPA di Gallipoli che per l’occasione ha preparato un pacchetto speciale dove relax e cibo tradizionale non mancano perché si sa anche la cucina durante le festività gioca un ruolo molto importante.

San Marco in Lamis

A San Marco in Lamis in provincia di Foggia si assiste ad uno dei riti più suggestivi di tutta la Puglia che risale al medioevo ovvero alla “Processione delle Fracchie“. Le “fracchie” sono delle grandi torce con robuste ruote che all’interno sono cave e vengono riempite di legna. Una volta accese vengono trascinate lungo le vie della città dai così detti fracchisti illuminando così il passaggio della statua della Madonna Addolorata. Dietro a questa processione c’è un lavoro lungo che si tramanda da generazione in generazione.

Margherita di Savoia

Nella bella città di Margherita di Savoia in provincia di B.A.T. nota per le Saline più grandi d’Europa,  non è Pasqua se non si prepara la “Scarcella” un dolce tipico che libera la fantasia di ogni pasticcere poiché si presenta in forme diverse, con grande varietà di decorazioni e con uno o più uova imprigionate tra la pasta. Questo dolce ha un significati molto profondi pagani e cattolici infatti l’uovo o le uova simboleggiano il Cristo, la vita e la buona sorte e sono ingabbiati secondo la tradizione cristiana poiché rappresentano le anime di coloro che saranno battezzati il giorno di Pasqua.

Ci sono molti modo di preparare questo dolcetto ma ogni famiglia ha la sua ricetta segreta con qualche variante alcuni sulla superficie aggiungono una glassa bianca a base di albume d’uovo, succo di limone  e zucchero.  Altri non farciscono l’interno mentre alcuni la riempiono con marmellata o pasta di mandorle. Le forme come abbiamo specificato poc’anzi variano e dipendono dalla creatività di chi realizza il dolce ma di solito si rimane in tema pasquale realizzando agnelli, colombe,pulcini, galline, cestini, i cuori e conigli.

Per rimpinzarvi di Scarcelle regalatevi un week end di relax e Benessere nella Masseria Didattica con SPA di Margherita di Savoia dove trascorrerete un soggiorno ritemprante in compagnia della famiglia e delle persone amate.