Vivere la Pasqua in Salento
Il Salento esprime con forza la propria essenza attraverso le sue città. Esse vi sapranno stupire e coinvolgere con le loro piazze, spiagge, monumenti e musei. Esse sapranno regalarvi esperienze uniche, immergendovi nei loro colori facendovi respirare atmosfere d’altri tempi. Si rimane stupiti dalle orme lasciate nel corso dei secoli dai popoli antichi, architettura, tradizioni, dialetti. Un mix esplosivo che rende questa terra inimitabile ed affascinante. Potrete approfittare delle vacanze pasquali per una breve vacanza in luoghi speciali e scoprire una o più località per una Pasqua in Salento da ricordare.
Lecce
L’assenza del mare nella città barocca famosa per le sue architetture, come quelle della Basilica di Santa Croce o del Duomo della città, non si fa sentire. Di grande pregio è la storia che porta con se, Lecce ha superato grandi periodi storici che l’hanno segnata, oggi, sono ancora evidenti grazie alla presenza dell’Ipogeo Palmieri del periodo messapico, l’Anfiteatro Romano, il Castello di Carlo V e Piazza Sant’Oronzo che colpiscono l’attenzione dei turisti e della popolazione. La sera, la città si accende grazie alla presenza di numerosi ragazzi lungo le vie del centro dando così vita alla “movida” che vi accompagnerà di locale in locale fino all’alba. Durante la Settimana Santa Lecce si veste a festa, vengono organizzate manifestazioni e mercatini che pubblicizzano i prodotti tipici salentini. Il Venerdì, sfilano processioni, Via Crucis e momenti di preghiera, il sabato viene celebrata la solenne messa notturna e la domenica si festeggia la Resurrezione. La Pasquetta invece è un giorno di divertimento, una giornata ricca di appuntamenti per divertire i grandi e i bambini sopratutto nel Parco di Rauccio dove troverete la consueta manifestazione”lu riu”.
Porto Cesareo
Il mare caratterizza fortemente questo luogo paradisiaco. La spiaggia si estende ininterrotta per 17 chilometri, è possibile percorrerla non solo lungo la riva ma anche dentro il mare godendo sempre di acque calme,cristalline, incontaminate e particolarmente basse. Da visitare assolutamente è la caratteristica Isola Grande o dei Conigli, un piccolo angolo magico. Gran parte dell’isola è coperta da una pineta salvaguardata dall’Unione Europea. Se amate nuotare dovete fare un bagno a Porto Selvaggio, baia dall’acqua limpida con sorgenti di acqua naturale che sgorgano in mare, questo fa sì che mentre si nuota la temperatura dell’acqua cambi continuamente. L’attività balneare sarà a pieno regime già a Pasqua, non per niente questo è il paese del sole.
Otranto
Sul versante Adriatico troviamo la bella Otranto. In questa città la Pasqua è molto sentita, si susseguono celebrazioni solenni e piccoli riti che ogni singolo effettua nell’intimità della propria casa. Il Giovedì Santo, determina l’inizio del lutto con il silenzio delle campane che riprenderanno la loro musica a gran festa solo dopo la”Resurrezione”. Il venerdì santo, tutta la città, partecipa alla processione, dove viene rappresentata la “Via Crucis”. La settimana santa si conclude con la cerimonia della “Resurrezione” con la messa e il rito di apertura del Sepolcro. La Pasqua segna la fine di un periodo di rinunce, si fa festa s’indossano gli abiti più belli e tutti partecipano alla messa.
Tricase
Situato nel Capo di Leuca, fa parte dei borghi autentici d’Italia. Questa località ha area naturale protetta:Bosco di Tricase. È l’unico bosco di Quercus macrolepis presente in Italia. Queste querce fanno parte della famiglia delle Fagaceae, semisempreverde di medie dimensioni che nella sua maturità può raggiungere i 15 metri d’ altezza. In questo luogo incontaminato si mira a conservare le specie animali e vegetali e migliorare la funzionalità ecologica degli ambienti naturali. La breve pausa vacanziera pasquale sarà perfetta per visitare questo paradiso naturale.
Non è facile scegliere tra tutte le località salentine proposte. I nostri consigli, speriamo, vi serviranno ad avere le idee più chiare sulle mete da raggiungere. Buone vacanze.